È ragionevole descrivere qualsiasi cosa che esiste realmente per mezzo di un’altra che non esiste
Daniel De Foe, prefazione a Robinson Crusoe
Intervista a SarsCov-19
Non è stato facile intervistarlo. Non è stato facile perché in questo periodo viaggia in continuazione in tutte le parti del mondo, tranne l’Antartide («Per ora…» mi dirà tra breve), ma alla fine sono riuscito a farmi concedere un’intervista da SarsCoV-19, seppure per un tempo limitato, nella hall dell’aeroporto di Fiumicino prima che si imbarcasse per Atene.
Lo trovo seduto comodamente, gambe accavallate, vestito con un elegante giacca blazer un po’ sgualcita e portata con disinvoltura. È alto e slanciato, con lunghe mani affusolate e sempre in rapinoso e preoccupante movimento. Unica concessione alla sua improvvisa fama i capelli irti e gelatinati sui quali intravvedo delle minutissime e buffe sferette tonde che gli danno un’aria bizzarra, in contrasto con tutto il resto. Lo saluto da lontano, ma lui stesso non mi porge la lunga mano: «Evitiamo» mi dice con ironico sorriso «Voi umani in questo periodo siete un po’ pericolosi».
«Buongiorno, come devo chiamarla?» esordisco «SarsCoV-19, Coronavirus, o semplicemente signor Corona?» «Faccia come vuole» risponde con …